La bella notizia arriva direttamente da Lussinpicolo grazie a Radio Jadranka. Il 20 febbraio alle ore 13:30 ha preso ufficialmente avvio il servizio di Jadrolinija con la nave “Unije” pilotata dal Capitano Ivan Jerolimić. Il traghetto farà spola andata/ritorno tra le belle isole dell’Arcipelago di Lussino nel Quarnero: Mali Lošinj/Lussinpiccolo, Susak/Sansego, Unije/Unìe, Srakane/Canidole. La nave, costruita nel 2004, è lunga 47 metri con una capacità di 208 passeggeri e può trasportare anche mezzi. Ha un bellissimo ponte per prendere il sole, comode poltrone, divanetti e zona relax. Grazie per la segnalazione alla Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo.
Importante progetto transfrontaliero sulla storia della Serenissima con le scuole superiori di Italia e Croazia verso la Capitale Europea della Cultura 2025. Su otto temi chiave sono già coinvolti attivamente oltre 310 giovani di Venezia, Rovigno e Pola con Treviso e Vicenza. Focus su Marco Polo che nel 1300 scelse i vini istriani per il suo matrimonio.
Oggi hanno partecipato in tantissimi, collegati online su zoom tra il Veneto e l’Istria, all’inaugurazione del portale partecipativo scuoleserenissima.orgche è avvenuto esattamente alle ore 12:18. L’evento, condotto dall’autore Vittorio Baroni e da Federica Zona del comitato direzionale di Engim Veneto, è inserito nel concept Europa Adriatica Nordest e fa parte del progetto “Scuole di Venezia, Rovigno e Pola creators per il patrimonio culturale della Serenissima” sostenuto dalla Legge Regionale del Veneto 39 del 2019.
Per le autorità sono intervenuti Davide Bradanini Console Generale d’Italia a Fiume, Roberto Ciambetti presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Jessica Acquavita vicepresidente della Regione Istriana, Massimiliano De Martin assessore del Comune di Venezia, David Modrušan vicesindaco di Rovigno, Bruno Cergnul vicesindaco di Pola, Alessandro Cuk vicepresidente ANVGD nazionale. Tra i partner promotori hanno portato il saluto Stefano Grandesso coordinatore dell’Istituto Tecnico Marinelli Fonte di Venezia, Ines Venier preside della Scuola Media Superiore Italiana di Rovigno, Debora Radolovic preside della Scuola Media Superiore Italiana Dante Alighieri di Pola, Gianluigi Bettiol responsabile della Scuola Turazza di Treviso, Valeria Gaggiato responsabile della Scuola CIF di Venezia, Franca Blandini Suran presidente della Giunta Esecutiva Comunità Italiani di Rovigno Pino Budicin, Tamara Brussich presidente della Comunità degli Italiani di Pola che ha salutato anche per l’Unione Italiana. È intervenuta anche Graziella Gazzaniga Palermo presidente dell’Associazione Italiani di Pola e Istria.
“La cultura non conosce confini – ha affermato Roberto Ciambetti – ed essa si dimostra ancora una volta in grado di sviluppare la capacità di analisi e di fornire alle nuove generazioni gli strumenti per affrontare con successo e competenza le complessità del presente per guidarli verso il futuro”.
Il portale partecipativo mette in primo piano gli accessi diretti ai profili social Facebook, Instagram, YouTube e X, nonché i pulsanti per accedere alle tre città di Venezia, Rovigno e Pola e agli otto temi sostenibilità, arte, gastronomia, commercio, architettura, etnologia, musica e produzione. Nella prima fase del progetto c’è la firma del gemellaggio di rilevanza strategica tra le scuole di Veneto e Istria e tre innovative mostre culturali a Venezia, Rovigno e Pola con pannelli collegati al portale mediante icone QR Code. Tra gli elementi di spicco emerge anche Marco Polo (in occasione dei 700 anni dalla scomparsa e 770 dalla nascita) perché nel 1300 il famoso viaggiatore scelse i vini istriani per il pranzo del suo matrimonio con Donata Badoer.
In totale sono già coinvolti 310 giovani, tra questi ci sono studenti di due scuole di Treviso e Vicenza impegnati a produrre abiti storici del ‘700 e una serie di marchi che verranno messi in concorso pubblico, con votazione su Facebook, per selezionare il logo del progetto. La seconda fase prevede lo sviluppo in Quarnero e Dalmazia, ovvero a Fiume, Lussinpiccolo e Zara. Nella terza fase tutto il lavoro prodotto verrà esposto alla Capitale Europea della Cultura 2025 Nova Gorica e Gorizia.
🇪🇺 18.12.2023 – M.Sc. Mija Lorbek, the new Acting Director of GO! 2025, met for the first time today with the entire team of the Institute. The team enthusiastically welcomes her experience, energy and commitment to the project, of which she says: “My three main focuses will be on establishing a good, coordinated interaction between the main institutions of the European Capital of Culture GO! 2025, on improved communication and promotion at both international and local level, and on greater involvement of the local population. The Capital of Culture must not be an isolated institution, the Capital of Culture is all of us!”.
🇮🇹 18.12.2023 – La Dott.ssa Mija Lorbek, nuova direttrice ad interim di GO! 2025, ha incontrato oggi per la prima volta l’intero team dell’ente, che ha accolto con entusiasmo la sua esperienza, la sua energia e il suo impegno per il progetto. Ha dichiarato: “I miei tre principali obiettivi saranno l’instaurazione di un buon rapporto di lavoro coordinato tra le principali istituzioni della Capitale europea della cultura GO! 2025, il miglioramento della comunicazione e della promozione a livello internazionale e locale e un maggiore coinvolgimento della popolazione locale. La Capitale della Cultura non deve essere un’istituzione isolata, tutti noi siamo la Capitale della Cultura!”.
🇸🇮 18.12.2023 – Mag. Mija Lorbek, nova v. d. direktorica GO! 2025, se je danes prvič sestala s celotno ekipo zavoda. Ekipa navdušeno pozdravlja njene izkušnje, energijo in zavzetost za projekt, o vodenju katerega je dejala: »Moji trije glavni poudarki bodo na vzpostavitvi dobrega, medsebojno usklajenega delovanja med glavnimi institucijami Evropske prestolnice kulture GO! 2025, na izboljšani komunikaciji in promociji tako na mednarodni kot na lokalni ravni ter na večji vključenosti lokalnega prebivalstva. Prestolnica namreč nikakor ne sme biti izolirana institucija, prestolnica kulture smo mi vsi!«.
🇭🇷 18.12.2023 – Dr. Mija Lorbek, novi privremeni direktor GO -a! 2025., danas je prvi put upoznao cijeli tim institucije, koji je s oduševljenjem pozdravio svoje iskustvo, energiju i svoju predanost projektu. Rekao je: “Moja tri glavna cilja bit će uspostavljanje dobrog radnog odnosa koordiniranog između glavnih institucija europske prijestolnice Go! 2025, poboljšanje komunikacije i promocije na međunarodnoj i lokalnoj razini i veće umiješanosti lokalnog stanovništva . Kapital kulture ne smije biti izolirana institucija, svi smo glavni grad kulture! “.
Onorevole Cappelli, Sua Eccellenza Ambasciatore Sacco, egregio Console Bradanini, gentile Sindaca Kučić, gentili Presidenti Corva, Rovis, Graziani, Giadrossi, Prodan e Surdić, caro don Roberto, cari consiglieri, cari ospiti, cari soci, concittadini e amici,
È con immenso orgoglio e gioia che ci riuniamo oggi per celebrare il 75º anniversario della Comunità degli Italiani Lussinpiccolo. Questo anniversario è un momento significativo che ci offre l’opportunità di riflettere sul nostro passato, celebrare il presente e guardare con speranza al futuro.
Gli Italiani rappresentano un popolo autoctono sull’isola di Lussino, condividendo con il popolo croato una storia secolare di convivenza e di collaborazione che ha arricchito la nostra cultura.
La storia della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo è un affascinante viaggio radicato profondamente nell’isola e intrecciato con gli eventi storici che l’hanno segnata. Dopo il periodo difficile dell’esodo, la Comunità ha affrontato sfide significative, ma la sua resilienza e determinazione hanno permesso di ricostruire e crescere.
Questo viaggio ha inizio nel 1948 con la fondazione del Circolo Italiano di Cultura a Lussinpiccolo, come allora era chiamata la nostra Comunità. Quest’istituzione aveva l’obiettivo di promuovere e preservare la ricca eredità culturale italiana. Purtroppo, nel 1955, la chiusura delle scuole italiane sull’isola ha portato alla graduale estinzione del Circolo, che è diventato una sezione del Circolo Italiano di Cultura di Fiume.
Tuttavia, da ogni fine nasce un nuovo inizio. Nel 1990, la Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo è stata rifondata da individui visionari come Stelio Cappelli, Aldo Scopinich, Edoardo Cavedoni, Noyes Piccini Abramić, Anita Matesich, Aldo Superina e Gianni Vidulich. Questo atto d’amore e impegno ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo nella storia dell’isola.
In questa cronologia unica, Stelio Cappelli è stato il primo presidente, guida fondamentale fino al 1955 e dal 1990 al 1994. Successivamente, la leadership è passata a Noyes Piccini Abramić e Anna Maria Saganić, che con dedizione hanno continuato a portare avanti la missione della Comunità.
Oggi, celebrando il 75° anniversario della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo, riflettiamo con gratitudine sulla nostra evoluzione nel corso degli anni, portando con noi il ricco bagaglio di esperienze e contributi che ci hanno reso ciò che siamo oggi.
La Comunità degli Italiani Lussinpiccolo è una realtà viva e dinamica che svolge un ruolo centrale nella promozione della lingua, della cultura e delle tradizioni italiane. Attraverso corsi di lingua italiana dedicati a bambini, ragazzi e adulti, abbiamo il privilegio di trasmettere il patrimonio linguistico e culturale che ci lega alle nostre radici.
Le attività culturali, ricreative e di socializzazione organizzate dalla Comunità sono il cuore pulsante della nostra vita comunitaria. Le escursioni di studio in Italia, gli eventi culturali e le manifestazioni significative sono occasioni preziose per valorizzare la ricchezza della storia e delle tradizioni italiane.
Un ruolo di grande rilevanza è svolto dal coro Vittorio Craglietto, fondato nel 2007. Questo coro non solo nobilita con la sua arte musicale gli eventi cittadini, ma costituisce anche un ponte per incontri e scambi culturali con altre Comunità, arricchendo così il nostro tessuto sociale.
Il giornalino della Comunità, El Zarzuaco Lussignan – La Cicala Lussignana, testimonia ogni anno l’impegno e la varietà delle iniziative svolte. Attraverso queste pagine, condividiamo storie, notizie e successi che contribuiscono a mantenere viva la nostra identità.
La collaborazione con la radio locale Radio Mali Lošinj/Lussinpiccolo – Radio Jadranka è un altro modo attraverso il quale ci impegniamo a informare i connazionali e la popolazione italofona sulle ultime novità, promuovendo la coesione e la condivisione di esperienze. E poi c’è qui anche la nostra socia Arlen Abramić con la sua trasmissione mensile in dialetto lussignano.
Inoltre, desidero condividere con gioia che i bambini della sezione italiana presso Villa Perla dell’Asilo Cvrčak – Cicala hanno realizzato, in collaborazione con il regista Paolo Lipari, un incantevole cortometraggio intitolato ‘Nico’. Questo prezioso contributo artistico sarà presentato durante la serata, offrendoci un’opportunità unica di apprezzare la creatività e il talento dei nostri giovani.
All’interno della Comunità, trovano spazio sezioni sportive e di recitazione, offrendo un’ampia gamma di opportunità per esprimere il nostro spirito collettivo e la nostra creatività.
Così, abbiamo dato vita a una vivace squadra di calcetto, che ha raggiunto un notevole traguardo vincendo il terzo posto ai 30esimi Incontri Sportivi dell’Unione Italiana. Il nostro gruppo teatrale, dopo il grande successo dello spettacolo “Strenti de Scarsela”, sta lavorando su una nuova produzione che sarà presentata il prossimo anno.
Oltre alle attività sportive e teatrali, la nostra Comunità è sempre ricca di eventi culturali, tra cui concerti, mostre, laboratori e presentazioni di libri. Un ambiente dinamico e socializzante dove i soci si riuniscono anche per giocare a briscola, tressette e tombola. Queste attività contribuiscono a mantenere viva la nostra comunità e a promuovere un senso di appartenenza e condivisione tra i suoi membri.
Nel prossimo futuro, ci dedicheremo con particolare attenzione a progetti e attività mirati a coinvolgere i giovani, poiché riteniamo che il loro coinvolgimento sia essenziale per garantire la vitalità e il futuro della nostra comunità. Siamo lieti di annunciare che nell’ultimo anno molti giovani Lussignani hanno scelto di unirsi alla nostra Comunità, segnando un trend positivo che ci rende ottimisti sulle prospettive future.
Tuttavia, riconosciamo che una delle nostre principali sfide è la questione dell’assimilazione. Per affrontare questa sfida, lavoreremo per creare ambienti inclusivi e promuovere attività che incoraggino il dialogo intergenerazionale e il mantenimento attivo della lingua italiana nella vita quotidiana dei nostri giovani soci.
Siamo entusiasti di far parte del progetto Europa Adriatica NordEst, un’iniziativa che ha arricchito il ruolo della nostra Comunità rendendolo sempre più significativo e importante. Questo progetto va oltre i confini della nostra città, estendendo il suo impatto nella regione del Nord Adriatico. La nostra partecipazione a questa iniziativa riflette il nostro impegno a contribuire al dialogo interculturale, alla cooperazione e alla costruzione di ponti tra le comunità della regione. Continueremo a lavorare attivamente in questo contesto, con l’obiettivo di rafforzare i legami tra le persone e di promuovere la diversità culturale.
Desidero esprimere profonda gratitudine alla Repubblica Italiana e alla Repubblica di Croazia per il costante sostegno che ci offrono. Ringraziamo la Regione Litoraneo-Montana, la Città di Lussinpiccolo, l’Unione Italiana, l’Università Popolare di Trieste, il Consiglio della minoranza nazionale italiana della Regione Litoraneo-Montana, e tutte le altre realtà che generosamente contribuiscono con i mezzi necessari per le nostre numerose attività.
È grazie a questa collaborazione che possiamo arricchire la nostra Comunità e continuare a promuovere la cultura e le tradizioni italiane. Grazie di cuore a tutti coloro che rendono possibile la realizzazione dei nostri progetti.
La nostra profonda gratitudine va anche alla Società Jadranka turizam, con il prestigioso brand Lošinj Hotels & Villas, per la generosa sponsorizzazione che ha reso possibile questa serata presso l’incantevole Hotel Punta a Lussingrande.
Oggi, guardiamo al futuro con ottimismo, consapevoli del nostro ruolo nella promozione della nostra identità e nel rafforzamento dei legami che ci uniscono come Comunità. Auguriamo alla nostra Comunità un futuro radioso, ricco di prosperità, armonia e condivisione.
Grazie a tutti per la vostra presenza e per il contributo che ciascuno di voi porta a questa straordinaria Comunità.
Viva la Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo! Viva l’amicizia e la solidarietà che ci uniscono in un’Europa senza confini!
Grazie di cuore.
Sanjin Zoretić
Presidente della Comunità degli Italiani Lussinpiccolo – Zajednica Talijana Mali Lošinj
Giugno 2023, il Presidente della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo Sanjin Zoretić con la delegazione Ordine Ingegneri Venezia (Meeting Progetto Europa Adriatica Nordest), il Coro Vittorio Craglietto e gli attori dello spettacolo “Strenti de Scarsela”
🇬🇧 The project “Schools of Venice, Rovinj and Pula creators for the cultural heritage of the Serenissima” was presented today at a conference organized by Engim Veneto. In one year a new socio-cultural bridge over the Adriatic will be built. In his address, the president of the Veneto Regional Council Roberto Ciambetti said that “it is nice to see young people committed to this idea, because you are able to set Europe in motion with renewed impetus, a renewed desire to do things”. Speakers included Massimiliano De Martin, councilor of the Municipality of Venice, David Modrusan, deputy mayor of Rovinj, Bruno Cergnul, deputy mayor of Pola, Marin Corva, president of the Executive Council of the Italian Union, Franca Blandini Suran, president of the Executive Council of the Italian Community of Rovinj, Pino Budicin and Tamara Brussich, president Community of Italians in Pula.
The project was illustrated by the author Vittorio Baroni who underlined “the cross-border nature of concretely building European culture from the bottom up with the new generations”. Federica Zonta of the Management Committee of Engim, the lead body of the project, highlighted that “the network of schools involved allows us to develop effective work in stages and with clear objectives”. The student creators and teachers were introduced with greetings from Stefano Grandesso coordinator of the Marinelli Fonte Technical Institute of Venice which operates in synergy together with the Cfp Cif of Venice and the Cfp Turazza of Treviso, Ines Venier principal of the Italian Secondary School of Rovigno; Debora Radolovic, principal of the Dante Alighieri Italian Secondary School in Pula. The students Irene Costantini and Viola Tommasi from Venice, Kevin Cecino from Treviso, Martino Tommaso Gelleni, Cancellaro Noemi, Saina Olivotto from Rovigno and Erik Rossanda from Pula spoke on behalf of over 130 colleagues.
The aim of the project is to create and disseminate cultural content produced by students on the tangible and intangible cultural heritage of the Serenissima. The start and end dates of the project recall two important historical events: 21 November 2023, Feast of the Madonna della Salute (in Venice as in Istria, for over four centuries, the end of the plague which occurred in the year 1630 has been celebrated); 8 October 2024, the day of the 930th anniversary of the consecration of the Basilica to San Marco. Young people are actively involved to create, together with the project staff, 3 exhibitions in Venice, Rovinj and Pula connected to an online digital participatory platform. Final event in Venice on 8 October 2024 with the signing of the twinning between the schools. The contents of the project, supported by the Veneto Regional Law 39 of 2019 and developed in the Adriatic North-East Europe concept for the European Capital of Culture 2025 Nova Gorica Gorizia, focus on: production and trade, sustainability, art and architecture, music, gastronomy, ethnology .
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🇮🇹 Il mare Adriatico unisce i giovani di Venezia, Treviso, Rovigno e Pola. Un nuovo ponte tra Veneto e Istria – È stato presentato oggi, in una conferenza organizzata da Engim Veneto, il progetto “Scuole di Venezia, Rovigno e Pola creators per il patrimonio culturale della Serenissima”. In un anno verrà costruito un nuovo ponte socioculturale sull’Adriatico. Nel saluto di indirizzo il presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti ha detto che “è bello vedere dei giovani impegnati attorno a questa idea, perché voi siete in grado di mettere in moto l’Europa con rinnovato slancio, rinnovata voglia di fare”. Sono intervenuti Massimiliano De Martin assessore del Comune di Venezia, David Modrusan vicesindaco di Rovigno, Bruno Cergnul vicesindaco di Pola, Marin Corva presidente Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana, Franca Blandini Suran presidente Giunta Esecutiva Comunità degli Italiani di Rovigno Pino Budicin e Tamara Brussich presidente Comunità degli Italiani di Pola.
Il progetto è stato illustrato dall’autore Vittorio Baroni che ha sottolineato “il carattere transfrontaliero per costruire concretamente la cultura europea dal basso con le nuove generazioni”. Federica Zonta del Comitato direzionale di Engim, ente capofila del progetto, ha messo in evidenza che “la rete delle scuole coinvolte permette di sviluppare un efficace lavoro per tappe e con chiari obiettivi”. Sono stati presentati gli studenti creators e i docenti con i saluti di Stefano Grandesso coordinatore Istituto Tecnico Marinelli Fonte di Venezia che opera in sinergia assieme al Cfp Cif di Venezia e il Cfp Turazza di Treviso, Ines Venier preside Scuola Media Superiore Italiana di Rovigno; Debora Radolovic preside della Scuola Media Superiore Italiana Dante Alighieri di Pola. Gli studenti Irene Costantini e Viola Tommasi da Venezia, Kevin Cecino da Treviso, Martino Tommaso Gelleni, Cancellaro Noemi, Saina Olivotto da Rovigno ed Erik Rossanda da Pola hanno parlato in rappresentanza degli oltre 130 colleghi.
Lo scopo del progetto consiste nel creare e divulgare contenuti culturali prodotti dagli studenti sul patrimonio culturale materiale e immateriale della Serenissima. Le date di inizio e termine del progetto richiamano due importanti eventi storici: 21 novembre 2023, Festa della Madonna della Salute (a Venezia come in Istria, da oltre quattro secoli, si festeggia la fine della peste avvenuta nell’anno 1630); 8 ottobre 2024, giorno del 930° anniversario della consacrazione a San Marco della Basilica. I giovani sono coinvolti attivamente per realizzare, insieme allo staff del progetto, 3 mostre a Venezia, Rovigno e Pola collegate a una piattaforma partecipativa digitale online. Evento conclusivo a Venezia l’8 ottobre 2024 con la firma del gemellaggio tra le scuole. I contenuti del progetto, sostenuto dalla Legge Regionale del Veneto 39 del 2019 e sviluppato nel concept Europa Adriatica Nordest per la Capitale Europea della Cultura 2025 Nova Gorica Gorizia, vertono su: produzione e commercio, sostenibilità, arte e architettura, musica, gastronomia, etnologia.
🇭🇷 Jadransko more spaja mlade iz Venecije, Trevisa, Rovinja i Pule. Novi most između Veneta i Istre – Projekt “Škole stvaratelja Venecije, Rovinja i Pule za kulturnu baštinu Serenissime” predstavljen je danas na konferenciji koju je organizirao Engim Veneto. Za godinu dana bit će izgrađen novi društveno-kulturni most preko Jadrana. U svom obraćanju, predsjednik Regionalnog vijeća Veneto Roberto Ciambetti rekao je da je “lijepo vidjeti mlade ljude predane ovoj ideji, jer ste u stanju pokrenuti Europu s novim poticajem, obnovljenom željom da se nešto čini”. Govornici su bili Massimiliano De Martin, vijećnik Općine Venecija, David Modrušan, dogradonačelnik Rovinja, Bruno Cergnul, dogradonačelnik Pola, Marin Corva, predsjednik Izvršnog vijeća Talijanske unije, Franca Blandini Šuran, predsjednica Izvršnog odbora Vijeće Zajednice Talijana Rovinj, Pino Budicin i Tamara Brussich, predsjednica Zajednice Talijana Pula.
Projekt je ilustrirao autor Vittorio Baroni koji je naglasio “prekograničnu prirodu konkretne izgradnje europske kulture odozdo prema gore s novim generacijama”. Federica Zonta iz Upravnog odbora Engima, vodećeg tijela projekta, istaknula je da nam “mreža uključenih škola omogućuje razvoj učinkovitog rada u fazama i s jasnim ciljevima”. Učenicima stvarateljima i nastavnicima predstavili su se pozdravima Stefano Grandesso koordinator Tehničkog instituta Marinelli Fonte iz Venecije koji djeluje u sinergiji zajedno s Cfp Cif iz Venecije i Cfp Turazza iz Trevisa, Ines Venier ravnateljica Talijanske srednje škole iz Rovigna; Debora Radolović, ravnateljica Talijanske srednje škole Dante Alighieri Pula. U ime preko 130 kolega govorili su studenti Irene Costantini i Viola Tommasi iz Venecije, Kevin Cecino iz Trevisa, Martino Tommaso Gelleni, Cancellaro Noemi, Saina Olivotto iz Rovigna i Erik Rossanda iz Pule.
Cilj projekta je stvaranje i širenje kulturnih sadržaja koje proizvode studenti o materijalnoj i nematerijalnoj kulturnoj baštini Serenissime. Datum početka i završetka projekta podsjeća na dva važna povijesna događaja: 21. studenoga 2023., blagdan Gospe della Salute (u Veneciji kao iu Istri, više od četiri stoljeća, slavi se kraj kuge koja se dogodila 1630. godine). ); 8. listopada 2024., na dan 930. obljetnice posvete bazilike Svetog Marka. Mladi su aktivno uključeni u kreiranje, zajedno s projektnim osobljem, 3 izložbe u Veneciji, Rovinju i Puli povezane s online digitalnom platformom za sudjelovanje. Završni događaj u Veneciji 8. listopada 2024. uz potpisivanje ugovora o bratimljenju između škola. Sadržaj projekta, podržan Regionalnim zakonom Veneto 39 iz 2019. i razvijen u konceptu jadranske sjeveroistočne Europe za Europsku prijestolnicu kulture 2025. Nova Gorica Gorica, fokusiran je na: proizvodnju i trgovinu, održivost, umjetnost i arhitekturu, glazbu , gastronomija, etnologija .
🇸🇮 Jadransko morje združuje mlade iz Benetk, Trevisa, Rovinja in Pulja. Nov most med Benečijo in Istro – Projekt Šole beneških, rovinjskih in puljskih ustvarjalcev za kulturno dediščino Serenissime je bil danes predstavljen na konferenci, ki jo je organiziral Engim Veneto. V enem letu bo zgrajen nov družbeno-kulturni most čez Jadran. Predsednik deželnega sveta Benečije Roberto Ciambetti je v svojem nagovoru dejal, da je “lepo videti mlade, ki se zavzemajo za to idejo, saj lahko s prenovljenim zagonom, prenovljeno željo delati stvari spravite Evropo v gibanje”. Med govorniki so bili Massimiliano De Martin, svetnik Mestne občine Benetke, David Modrusan, podžupan Rovinja, Bruno Cergnul, podžupan Pola, Marin Corva, predsednik Izvršnega sveta Italijanske unije, Franca Blandini Suran, predsednica Izvršnega sveta Svet Skupnosti Italijanov Rovinj, Pino Budicin in Tamara Brussich, predsednica Skupnosti Italijanov Pulj.
Projekt je ilustriral avtor Vittorio Baroni, ki je poudaril “čezmejno naravo konkretne gradnje evropske kulture od spodaj navzgor z novimi generacijami”. Federica Zonta iz upravnega odbora Engima, vodilnega organa projekta, je poudarila, da nam “mreža vključenih šol omogoča razvoj učinkovitega dela po stopnjah in z jasnimi cilji”. Dijake ustvarjalce in učitelje so pozdravili Stefano Grandesso, koordinator Tehniškega inštituta Marinelli Fonte iz Benetk, ki deluje v sinergiji skupaj s Cfp Cif iz Benetk in Cfp Turazza iz Trevisa, Ines Venier ravnateljica italijanske srednje šole Rovigno; Debora Radolović, ravnateljica Srednje italijanske šole Dante Alighieri v Pulju. V imenu več kot 130 kolegov so spregovorili študentki Irene Costantini in Viola Tommasi iz Benetk, Kevin Cecino iz Trevisa, Martino Tommaso Gelleni, Cancellaro Noemi, Saina Olivotto iz Rovigna in Erik Rossanda iz Pulja.
Namen projekta je ustvarjanje in širjenje kulturnih vsebin, ki jih ustvarjajo študenti o materialni in nematerialni kulturni dediščini Serenissime. Začetni in končni datum projekta spominjata na dva pomembna zgodovinska dogodka: 21. november 2023, praznik Madonna della Salute (v Benetkah tako kot v Istri že več kot štiri stoletja praznujejo konec kuge, ki se je pojavila leta 1630). ); 8. oktober 2024, dan 930. obletnice posvetitve bazilike svetega Marka. Mladi so aktivno vključeni, da skupaj s projektnim osebjem ustvarijo 3 razstave v Benetkah, Rovinju in Pulju, povezane s spletno digitalno participativno platformo. Zaključni dogodek v Benetkah 8. oktobra 2024 s podpisom pobratenja med šolama. Vsebina projekta, podprta z Deželnim zakonom Veneto 39 iz leta 2019 in razvita v konceptu jadranske severovzhodne Evrope za Evropsko prestolnico kulture 2025 Nova Gorica Gorica, se osredotoča na: proizvodnjo in trgovino, trajnost, umetnost in arhitekturo, glasbo , gastronomija, etnologija .
Firmata il 18 ottobre 2023 a Venezia l’Intesa Europa Adriatica Nordest che — grazie all’Unione Italiana* — rafforza i rapporti tra italiani, sloveni e croati. 18 enti e organizzazioni verso la Capitale Europea della Cultura 2025 Nova Gorica/Gorizia con gli obiettivi di sviluppo sostenibile Agenda 2030. Prossimo Meeting a Fiume/Rijeka. Il Meeting di Venezia segue quello di Lussinpiccolo dello scorso giugno. Scarica il Report in lingua italiana.
The Northeast Adriatic Europe Agreement was signed in Venice on October 18, 2023, which — thanks to the Italian Union* — strengthens relations between Italians, Slovenians, and Croats. 18 entities and organizations towards the European Capital of Culture 2025 Nova Gorica/Gorizia with the Agenda 2030 sustainable development objectives. Next Meeting in Rijeka. The Venice Meeting follows the one in Lussinpiccolo last June. Download the Report in Italian.
🇭🇷 U Veneciji je 18. listopada 2023. potpisan Sporazum o sjeveroistočnoj Europi Jadrana kojim se jačaju odnosi između Talijana, Slovenaca i Hrvata. 18 subjekata i organizacija prema Europskoj prijestolnici kulture 2025. Nova Gorica/Gorizia s ciljevima održivog razvoja Agende 2030. Sljedeći sastanak u Rijeci. Venecijanski sastanak slijedi onaj u Lussinpiccolu prošlog lipnja. Preuzmite Izvješće na talijanskom jeziku.
🇸🇮 18. oktobra 2023 je bil v Benetkah podpisan Sporazum o severovzhodni Jadranski Evropi, ki krepi odnose med Italijani, Slovenci in Hrvati. 18 subjektov in organizacij proti Evropski prestolnici kulture 2025 Nova Gorica/Gorizia s cilji trajnostnega razvoja Agende 2030. Naslednje srečanje na Reki. Srečanje v Benetkah sledi srečanju v Lussinpiccolu junija lani. Prenesite poročilo v italijanščini.
🇬🇧 An important new appreciation. The North-East Adriatic Europe Project has obtained the patronage of the Italian Association of Public and Institutional Communication. The Association brings together hundreds of people throughout Italy authorized to carry out the communication roles defined by law 150/2000. “Compubblica” is active in Europe with pro-Europe, with the Department for European Policies-PCM, with the European Commission and with the European Movement.
🇮🇹 Un nuovo importante apprezzamento. Il Progetto Europa Adriatica Nordest ha ottenuto il Patrocinio dell’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale. L’Associazione riunisce centinaia di persone in tutta Italia abilitate a svolgere i ruoli di comunicazione definiti dalla legge 150/2000. “Compubblica” è attiva in Europa con pro-Europa, con il Dipartimento per le Politiche Europee-PCM, con la Commissione Europea e con il Movimento Europeo.
🇭🇷 Važna nova ocjena. Projekt Sjeveroistočna Jadranska Europa dobio je pokroviteljstvo Talijanske udruge za javno i institucionalno komuniciranje. Udruga okuplja stotine ljudi diljem Italije ovlaštenih za obavljanje komunikacijskih uloga definiranih zakonom 150/2000. “Compubblica” je aktivna u Europi s pro-Europom, s Odjelom za europske politike-PCM, s Europskom komisijom i s Europskim pokretom.
🇸🇮 Pomembna nova ocena. Projekt Severovzhodni Jadran je pridobil pokroviteljstvo italijanskega združenja za javno in institucionalno komuniciranje. Združenje združuje na stotine ljudi po vsej Italiji, pooblaščenih za opravljanje komunikacijskih vlog, opredeljenih z zakonom 150/2000. “Compubblica” je aktivna v Evropi s pro-Evropo, z Oddelkom za evropske politike-PCM, z Evropsko komisijo in z Evropskim gibanjem.
🇬🇧 After the adhesion of the Order of Engineers of Venice, the Adriatic North-East Europe Project has obtained new important acts of esteem from the engineering of the North-East. The patronage was given by the Federation of Engineers’ Orders of Veneto, the Federation of Friuli Venezia Giulia Engineers and the Order of Engineers of the Province of Trento for a total of over 22,750 registered engineers. The next goal is the membership of the engineering organizations of Slovenia and Croatia through Engineers Europe based in Brussels.
🇮🇹 Dopo l’adesione dell’Ordine degli Ingegneri di Venezia, il Progetto Europa Adriatica Nordest ha ottenuto nuovi importanti atti di stima da parte dell’ingegneria del Nordest. Il Patrocinio è stato concesso dalla Federazione Ordini Ingegneri del Veneto, dalla Federazione Ingegneri del Friuli Venezia Giulia e dall’Ordine Ingegneri della Provincia di Trento per un totale di oltre 22.750 ingegneri iscritti. Il prossimo obiettivo è l’adesione delle organizzazioni ingegneristiche di Slovenia e Croazia attraverso Engineers Europe con sede a Bruxelles.
🇭🇷 Nakon pristupanja Inženjerskog reda Venecije, Jadranski projekt sjeveroistočne Europe dobio je nova važna priznanja od inženjerstva sjeveroistoka. Pokroviteljstvo su dodijelili Savez inženjerskih redova Veneta, Savez inženjerskih društava Friuli Venezia Giulia i Red inženjera Provincije Trento za ukupno više od 22.750 registriranih inženjera. Sljedeći cilj je članstvo inženjerskih organizacija Slovenije i Hrvatske kroz Engineers Europe sa sjedištem u Bruxellesu.
🇸🇮 Po pristopu k Beneškemu inženirskemu redu je Jadranski projekt severovzhodne Evrope pridobil nova pomembna priznanja inženirstva severovzhodne Evrope. Pokroviteljstvo so podelili Zveza inženirskih redov Veneta, Zveza inženirjev Furlanije Julijske krajine in Red inženirjev pokrajine Trento za skupno več kot 22.750 registriranih inženirjev. Naslednji cilj je članstvo inženirskih organizacij Slovenije in Hrvaške preko Engineers Europe s sedežem v Bruslju.
🇬🇧 “We are honored to have received the patronage of Confindustria Veneto Est, comments Vittorio Baroni, author and coordinator of the North-East Adriatic Europe Project”.
Message from Salvatore Pisani, President of the Confindustria Veneto Est Tourism Group: “We are pleased to be able to be partners and contribute to the realization of such an important and far-sighted project not only for the entire Northeast but also for Venice. We will make all our skills and experience in the tourism field available to encourage deseasonalization, always aiming to more on quality, sustainable, cultural, food and wine tourism and attracting new market segments”.
🇮🇹 “Siamo onorati di aver ricevuto il Patrocinio di Confindustria Veneto Est, commenta Vittorio Baroni, autore e coordinatore del Progetto Europa Adriatica Nordest”.
Messaggio di Salvatore Pisani, Presidente del Gruppo Turismo di Confindustria Veneto Est: “Siamo lieti di poter essere partner e contribuire alla realizzazione di un progetto così importante e lungimirante non solo per l’intero Nordest ma anche per Venezia. Metteremo a diposizione tutte le nostre competenze ed esperienze nel campo turistico per incentivare la destagionalizzazione, puntare sempre di più sul turismo qualità, sostenibile, culturale, enogastronomico ed attirare nuovi segmenti di mercati”.
🇭🇷 „Čast nam je što smo dobili pokroviteljstvo Confindustrie Veneto Est, komentira Vittorio Baroni, autor i koordinator Projekta Jadranska sjeveroistočna Europa“.
Poruka Salvatore Pisani, predsjednika turističke grupe Confindustria Veneto Est: “Drago nam je što možemo biti partneri i pridonijeti realizaciji tako važnog i dalekovidnog projekta ne samo za cijeli sjeveroistok nego i za Veneciju. Mi uložit ćemo sve naše vještine i iskustvo u području turizma kako bismo potaknuli desezonalizaciju, sve više se fokusirali na kvalitetan, održiv, kulturni, gastronomski i vinski turizam te privukli nove tržišne segmente”.
🇸🇮 “Počaščeni smo, da smo prejeli pokroviteljstvo Confindustrie Veneto Est,” komentira Vittorio Baroni, avtor in koordinator projekta Jadranska severovzhodna Evropa.
Sporočilo Salvatore Pisani, predsednika turistične skupine Confindustria Veneto Est: »Veseli nas, da smo lahko partnerji in prispevamo k uresničitvi tako pomembnega in daljnovidnega projekta ne le za celoten severovzhod, ampak tudi za Benetke. bomo vse svoje sposobnosti in izkušnje na področju turizma uporabili za spodbujanje desezonalizacije, se vse bolj osredotočali na kakovosten, trajnosten, kulturni, gastronomski in vinski turizem ter pritegnili nove tržne segmente.
🇬🇧 The long journey of Remembrance conceived at the EGEA Ecomuseum aboard the Klizia started from Fertilia, a hamlet of Alghero in Sardinia. 800 total miles. It will also stop in Venice for the Historical Regatta in early September, then in Rovinj and Gorizia. The route of 13 fishing boats and 53 families of people exiled from Istria, Fiume and Dalmatia will be retraced. “Return to the land of the fathers” takes place 75 years after the distant 1948. At that time the fleet of exiles reached Fertilia after almost three uninterrupted weeks of navigation along the Italian coasts. Europa Adriatica Nordest supports the trip with the Patronage. Click here and read everything on the ecomuseoegea.org project website.
🇮🇹 Al via “Ritorno alla terra dei padri”, il viaggio del Ricordo anche a Venezia, Rovigno e Gorizia. È partito da Fertilia, frazione di Alghero in Sardegna, il lungo viaggio del Ricordo ideato all’Ecomuseo EGEA a bordo del Klizia. 800 miglia totali. Farà tappa anche a Venezia per la Regata Storica a inizio settembre, poi a Rovigno e Gorizia. Sarà ripercorsa la rotta di 13 pescherecci e 53 famiglie di gente esule dall’Istria, Fiume e Dalmazia. “Ritorno alla terra dei padri” avviene dopo 75 anni dal lontano 1948. In quel tempo la flotta di esuli raggiunsero Fertilia dopo quasi tre settimane ininterrotte di navigazione lungo le coste italiane. Europa Adriatica Nordest sostiene il viaggio con il Patrocinio. Clicca qui e leggi tutto sul sito del progetto ecomuseoegea.org.
🇭🇷 Na startu “Povratak u zemlju otaca”, Put sjećanja i u Veneciji, Rovinju i Gorici. Dugo putovanje Sjećanja zamišljeno u Ekomuzeju EGEA na brodu Klizia započelo je iz Fertilije, sela Alghero na Sardiniji. 800 milja ukupno. Zaustavit će se iu Veneciji na Povijesnoj regati početkom rujna, zatim u Rovinju i Gorici. Ponovno će se pratiti ruta 13 ribarskih brodova i 53 obitelji prognanika iz Istre, Rijeke i Dalmacije. „Povratak u zemlju otaca“ odvija se 75 godina nakon daleke 1948. Tada je flota prognanika stigla do Fertilije nakon gotovo tri neprekidna tjedna plovidbe uz talijanske obale. Europa Adriatica Nordest podupire izlet uz Pokroviteljstvo. Kliknite ovdje i pročitajte sve na web stranici projekta ecomuseoegea.org.
🇸🇮 Na startu »Vrnitev v deželo očetov«, popotovanje spomina tudi v Benetkah, Rovinju in Gorici. Dolgo potovanje Spominjanja, zasnovano v Ekomuzeju EGEA na ladji Klizia, se je začelo iz Fertilie, zaselka Alghero na Sardiniji. 800 km skupaj. Ustavil se bo tudi v Benetkah na Historični regati v začetku septembra, nato še v Rovinju in Gorici. Obnovili bodo pot 13 ribiških čolnov in 53 družin izgnancev iz Istre, Reke in Dalmacije. »Vrnitev v deželo očetov« se dogaja 75 let po daljnem letu 1948. Takrat je flota izgnancev po skoraj treh neprekinjenih tednih plovbe ob italijanskih obalah dosegla Fertilijo. Europa Adriatica Nordest podpira potovanje s pokroviteljstvom. Kliknite tukaj in preberite vse na spletni strani projekta ecomuseoegea.org.