Incontro alla Direzione Marittima del Veneto per L’AMMIRAGLIA 2025 Venezia, Pola, Lussino

Oggi 26 giugno 2024 nuovo incontro preparatorio per L’AMMIRAGLIA Venezia, Pola, Lussino, evento del mare europeo in programma dal 3 al 6 luglio 2025 dedicato a GO! 2025 Capitale Europea della Cultura Nova Gorica Gorizia e in onore dell’Ammiraglio Agostino “Tino” Straulino, nativo di Lussinpiccolo, leggenda della vela e Oro Olimpico, nonché Comandante della nave scuola Amerigo Vespucci.

La riunione si è svolta presso la Direzione Marittima del Veneto con il Contrammiraglio Filippo Marini, Direttore marittimo e Comandante del porto di Venezia, il Presidente dello Yacht Club Venezia Mirco Sguario e il Coordinatore di Europa Adriatica Nordest Vittorio Baroni.

Durante l’incontro, tra i tanti argomenti affrontati, quello realativo alla sicurezza della navigazione e le regate come competizioni sportive e socioculturali qualificabili anche come elementi aggreganti tra stati rivieraschi del Mediterraneo.

L’AMMIRAGLIA si configura come un evento transfrontaliero – gran tour del mare tra Venezia, Pola e Lussino – composto da una regata competitiva con barche di 4 categorie da 11 a 30 metri, più una “muda socio culturale economica” aperta alla partecipazione di tutti. Le mude erano i convogli marittimi della Serenissima che navigavano lungo le rotte commerciali tra l’Adriatico e il Mediterraneo.

L’AMMIRAGLIA segue le tracce del patrimonio culturale della Serenissima per promuovere cultura della sostenibilità, cooperazione europea, salute e sicurezza, ponti di amicizia tra Veneto, Istria, Quarnero e Dalmazia.

Per il prossimo autunno sono in programma eventi di presentazione e raccolte adesioni a Venezia, Pola, Lussino.

Il Console Onorario della Croazia al Yacht Club Venezia per L’AMMIRAGLIA 2025

🇮🇹 Importante intesa per L’AMMIRAGLIA 2025, evento regata gran tour del mare tra Venezia, Pola e Lussino. Alla riunione di oggi 18 giugno con il Console Onorario della Croazia Nela Srsen hanno partecipato il Presidente dello Yacht Club Venezia Mirco Sguario e il Coordinatore di Europa Adriatica Nordest Vittorio Baroni. In audio call c’è stato un collegamento con Jasen Mesić, Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario della Repubblica di Croazia in Italia. Nella riunione è stato definito il piano di lavoro del Comitato promotore per L’AMMIRAGLIA che tra metà ottobre e metà novembre prevede presentazioni e raccolte adesioni a Venezia, Pola, Lussino e nel Nordest dell’Adriatico. L’evento europeo del mare tra Italia e Croazia, in programma dal 3 al 6 luglio 2025, è così chiamato in onore dell’Ammiraglio Agostino “Tino” Straulino, nativo di Lussinpiccolo, leggenda della vela e Oro Olimpico, nonché Comandante della nave scuola Amerigo Vespucci. L’AMMIRAGLIA segue le tracce del patrimonio culturale della Serenissima per promuovere la cultura della sostenibilità, gemellaggi europei, salute e sicurezza, ponti di amicizia tra Veneto, Istria, Quarnaro e Dalmazia. Al temine dell’incontro la Console Nela Srsen ha visitato il Burcio Timoteo dello stilista dalmato Ottavio Missoni.

Burcio Timoteo dello stilista dalmato Ottavio Missoni. Foto per gentile concessione di Venice Superior Boat Srl

🇭🇷 Počasni konzul Hrvatske u Venice Yacht Clubu za L’AMMIRAGLIA 2025. Važan dogovor danas za L’AMMIRAGLIA 2025, veliki obilazak morske regate između Venecije, Pule i Lussina. Predsjednik Venice Yacht Cluba Mirco Sguario i koordinator Adriatic Europe Northeast Vittorio Baroni sudjelovali su danas 18. lipnja na sastanku s počasnom konzulicom Republike Hrvatske Nelom Sršen. U audio pozivu bilo je povezivanje s Jasenom Mesićem, izvanrednim i opunomoćenim veleposlanikom Republike Hrvatske u Italiji. Na sastanku je definiran plan rada promotorskog odbora za L’AMMIRAGLIA koji od sredine listopada do sredine studenog uključuje prezentacije i prikupljanje članarina u Veneciji, Puli, Lussinu i na sjeveroistočnom Jadranu. Europski pomorski događaj između Italije i Hrvatske, na rasporedu od 3. do 6. srpnja 2025., nazvan je u čast admirala Agostina “Tina” Straulina, rodom iz Lussinpiccola, legende jedrenja i osvajača zlatne olimpijske medalje, kao i apovjednika školskog jedrenjaka u sastavu Talijanske ratne mornarice Amerigo Vespucci. L’AMMIRAGLIA prati tragove kulturne baštine Serenissime kako bi promovirao kulturu održivosti, europskog bratimljenja, zdravlja i sigurnosti, mostove prijateljstva između Veneta, Istre, Kvarnera i Dalmacije. Na kraju susreta konzulica Nela Srsen posjetila je Burcio Timoteo dalmatinskog dizajnera Ottavio Missoni.

Burcio Timoteo dello stilista dalmato Ottavio Missoni. Foto per gentile concessione di Venice Superior Boat Srl. – Burcio Timoteo dalmatinskog dizajnera Ottavio Missoni. Fotografija ljubaznošću Venice Superior Boat Srl

La “regata degli Hotel” presentata al Salone Nautico di Venezia

La XI edizione della Venice Hospitality Challenge si terrà il 19 ottobre 2024

Nata da un’intuizione di Mirko Sguario, presidente dello Yacht Club Venezia e patron della manifestazione, questa regata è considerata il Gran Premio della Città di Venezia poiché è l’unica il cui percorso si snoda interamente nelle acque interne della Serenissima; grazie alla sua formula che riunisce la grande vela dei maxi yacht con l’élite dell’ospitalità veneziana, la “regata degli Hotel” continua a crescere in prestigio e popolarità richiamando un pubblico sempre più vasto e fornendo un impulso significativo al turismo veneziano.

Il via alla Venice Hospitality Challenge 2024 sarà scandito, come da tradizione, con i potenti getti d’acqua dei rimorchiatori nei pressi di Punta della Dogana sabato 19 ottobre alle ore 13.00 dando vita a un grande spettacolo con imbarcazioni lunghe oltre 24 mt. impegnate in difficili manovre lungo le rive del bacino di San Marco. Il pubblico potrà ammirare da vicino non solo la regata ma anche le barche ormeggiate a un pontile galleggiante posizionato nel Canale della Giudecca grazie alla collaborazione della Fondazione VAC, dell’Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto. Il pontile, lungo oltre 75 mt e intitolato alla memoria del costruttore Renzo Rossi, sarà anche il quartier generale della manifestazione.

Sport e lifestyle ancora una volta insieme per un evento straordinario che raduna ogni anno a Venezia una flotta di maxi yacht protagonisti di pagine indimenticabili dello sport velico abbinati ad altrettante eccellenze alberghiere veneziane. L’XI edizione della regata vede al suo fianco Ca’ di Dio VRetreats, Ca’ Sagredo Hotel, Hotel Danieli, Hotel Excelsior, The Gritti Palace, Londra Palace, JW Marriott, Nolinski Venezia, Palazzina, St. Regis, SINA Centurion Palace, Palazzo Venart e Alajmo Ristorante Quadri. I Team, condotti da skipper di fama internazionale, si confronteranno sul campo di regata per contendersi l’ambito cappello del Doge, realizzato appositamente da una storica vetreria muranese.

Venice Hospitality Challenge sostiene la cultura della prevenzione e da tempo è al fianco della Lega Italiana per la lotta contro i tumori: un maxi yacht gareggerà per LILT mentre il Vaporetto Rosa, un natante ibrido a basso impatto ambientale, accompagnerà la regata per ricordare l’importanza della prevenzione per i tumori al seno. Confermato anche l’impegno verso l’ambiente con la fornitura agli equipaggi di indumenti ottenuti dal riciclaggio delle bottiglie di plastica da Mureadritta: una scelta in linea con quanto l’Amministrazione Comunale si sta prefiggendo per Venezia che per sua vocazione vuole essere un esempio a livello mondiale di eco-sostenibilità.

Si ringraziano per i patrocini e il sostegno il Comune di Venezia, la Regione Veneto, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, la Federazione Italiana Vela. La manifestazione beneficia del supporto di Vela S.p.A., Salone Nautico Venezia, Marina Militare, Venezia Le Città in Festa.

L’evento è reso possibile grazie agli sponsor Generali Italia, MureaDritta e Acqua Dolomia e alla collaborazione della Capitaneria di Porto, CMV PanfidoAssonautica, Fondazione VAC, VYP Venice Yacht Pier, Portodimare, Venezia Certosa Marina, Alilaguna, Media Partner: Barche, Excellence Magazine, Venezia Made in Veneto, Venezia Unica, Lagunamare e Wonder Cortina.

Al via il Bando per le scuole di Venezia #GO2025FENICE alla Capitale europea della cultura Nova Gorica Gorizia

Fino al 29 maggio 2024 sul sito go2025fenice.net è aperto il bando “selezione scuole #GO2025FENICE” per un percorso gratuito Fenice Education aperto a 16 scuole veneziane, classi 4^ Primaria, statale o paritaria Anno Scolastico 2024/2025 dei territori di: Venezia, Murano, Burano, Lido di Venezia, Pellestrina, Marghera, Catene, Malcontenta, Mestre, Carpenedo, Cipressina, Chirignago, Zelarino, Campalto, Favaro Veneto e Tessera. Una classe risulterà vincitrice dal concorso social e qualitativo che a maggio 2025 si esibirà con l’orchestra del Teatro la Fenice a Gorizia-Nova Gorica, assieme a una scuola slovena e una rappresentanza delle minoranze italiana e slovena, all’evento “Go! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025”.

Firmato a Trento il gemellaggio europeo con Lussino

Dopo Venezia e Pordenone ecco la magnifica Trento per il gemellaggio culturale, turistico, economico e gastronomico europeo con Lussino.

L’accordo è stato siglato il 24 aprile al Grand Hotel Trento dove hanno partecipato enti, associazioni, imprese e giornalisti.

Nei messaggi iniziali il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha lodato l’iniziativa “che va nella direzione di rafforzare i legami e le opportunità economiche fra i nostri territori”. Dello stesso tenore l’Assessore Roberto Failoni: “siamo immensamente felici di intraprendere questo percorso di collaborazione e di scambio reciproco” .

All’evento, coordinato da Vittorio Baroni autore del progetto, sono intervenuti Elio Gabardi della Coldiretti Trentino Alto Adige, Sanjin Zoretic presidente della Comunità Italiani di Lussinpiccolo, Ileana Brcic dell’Ente Turismo Lussino e Filip Uzelac di Jadranka tourizam. Oltre alla Coldiretti, tra i firmatari del gemellaggio spiccano il Centro Studi Martino Martini, la Sustainable Economy Association, l’Associazione Velica Trentina, Astel, Ars Modi, associazioni, imprese e giornalisti.

Europa Adriatica Nordest – che gode del sostegno dell’Unione Italiana di Capodistria e Fiume – mira all’obiettivo di generare opportunità, vantaggi e promuovere cooperazioni in sei livelli tematici: Cultura, Arte e Storia; Istruzione e Formazione; Ricerca e Ingegneria; Turismo e Commercio di qualità; Eccellenze Artigianato; Pesca e Agricoltura; Comunicazione, Salute e Sicurezza Europea.

Brindisi di gemellaggio con il Bellini Canella e il Sansigot, vino autoctono dell’isola di Sansego. Ricca apericena con la selezione dei prodotti a km zero, cioè i “sigilli“ della biodiversità, di Campagna Amica del partner Coldiretti Trento. Formaggio spalmabile di capra, Caciotta al profumo di montagna, Fiore di Prato, speck, grissini casarecci e salumi dell’Azienda Az. Agraria Maso Guez delle Alpe Cimbra, San Sebastiano di Folgaria.

Tra il Nordest e Lussino ci sono profondi legami visto che la Serenissima ha governato per oltre quattro secoli e qui si parla il dialetto simile al veneziano. La rete di Europa Adriatica Nordest, guidata dallo slogan “Sostenibilità è Cultura per lo sviluppo europeo”, ha preso il via nel 2023 quando una delegazione di ingegneri veneziani fu ospitata a Lussino per studiare i cambiamenti climatici.

Tra le iniziative in cantiere c’è una doppia regata socioculturale e competitiva per l’estate 2025 promossa con lo Yacht Club Venezia. Da Venezia a Lussinpiccolo, passando per Pola, con tempi di navigazione diversi tra barche delle associazioni di volontariato e quelle in gara. Dal Trentino sono già arrivate manifestazioni di interesse da parte di alcune associazioni. Il prossimo 8 ottobre si terrà un meeting a Venezia per il gemellaggio delle scuole. Poi tre mostre con i giovani a Rovigno, Pola e Venezia sul patrimonio culturale della Serenissima. Va avanti inoltre il progetto con la Fenice, le scuole italiane e slovene per la Capitale europea della cultura 2025 Nova Gorica Gorizia che vedrà la creazione di un alfabeto musicale italo sloveno e un dolce a forma di nota musicale.

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ACCORDO GEMELLAGGIO

PRESENTAZIONE LUSSINO

Pordenone, Lussino e FVG gemellaggio per Go! 2025 e la Sostenibilità

Importante accordo di gemellaggio culturale, turistico, economico e gastronomico Pordenone Lussino Nordest siglato il 23 aprile 2024 all’Hotel Ca’ Brugnera. Mai più frontiere di mare e di terra tra Italia, Croazia e Slovenia verso Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025.

Nella sala gremita di enti, associazioni, imprese e giornalisti sono intervenuti Mario Tedeschi, rappresentante dell’Ordine Ingegneri Pordenone e della Federazione Ordini Ingegneri del Friuli Venezia Giulia, Francesca Muner presidente di Coldiretti Donne Friuli Venezia Giulia e imprenditrice della più grande coltivazione di arnica d’Europa a Piancavallo, Sanjin Zoretic presidente della Comunità Italiani di Lussinpiccolo. All’evento, coordinato da Vittorio Baroni autore del progetto, hanno relazionato Ileana Brcic dell’Ente Turismo Lussino e Filip Uzelac di Jadranka Lussino.

Oltre a Ingegneri e Coldiretti, tra i firmatari spicca il Club UNESCO di Udine, il Comune di Pordenone con la delegata alle mense scolastiche. L’adesione è arrivata anche da numerose associazioni, agenzie viaggi, club e circoli dei lavoratori tra cui il Cral Credit Agricole Triveneto. L’accordo Europa Adriatica Nordest – che gode del sostegno dell’Unione Italiana di Capodistria e Fiume – mira all’obiettivo di generare opportunità, vantaggi e promuovere cooperazioni in sei livelli tematici: Cultura, Arte e Storia; Istruzione e Formazione; Ricerca e Ingegneria; Turismo e Commercio di qualità; Eccellenze Artigianato; Pesca e Agricoltura; Comunicazione, Salute e Sicurezza Europea.

Brindisi di gemellaggio con il Bellini e il Sansigot, vino autoctono dell’isola di Sansego, che ha accompagnato la ricca apericena con la selezione dei prodotti a km zero, cioè i “sigilli“ della biodiversità, di Campagna Amica del partner Coldiretti Friuli Venezia. Profondi i legami italiani con Lussino dove Venezia ha governato per oltre quattro secoli. Nell’isola dell’omonimo arcipelago tra l’Istria e la Dalmazia si parla il dialetto della Serenissima. La rete di Europa Adriatica Nordest, guidata dallo slogan “Sostenibilità è Cultura per lo sviluppo europeo”, ha preso il via nel 2023 quando una delegazione di ingegneri veneziani fu ospitata a Lussino per studiare i cambiamenti climatici.

Tra le iniziative già in programma c’è un meeting a Venezia il prossimo 8 ottobre per il gemellaggio delle scuole, tre mostre con i giovani a Rovigno, Pola e Venezia sul patrimonio culturale della Serenissima, La Fenice con le scuole a Gorizia per la Capitale europea della cultura, la creazione di un alfabeto musicale italo sloveno e un dolce a forma di nota musicale. È in cantiere un progetto di doppia regata socioculturale e competitiva per l’estate 2025, da Venezia a Lussinpiccolo passando per Pola, con tempi di navigazione diversi tra barche delle associazioni di volontariato e quelle in gara.

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Gorizia, incontro con l’Assessore Patrizia Artico per il progetto #GO2025FENICE

Nei giorni scorsi si è svolto un importante incontro di approfondimento del progetto #GO2025FENICE con l’Assessore Patrizia Artico della Giunta del Comune di Gorizia delegata alla Capitale europea della cultura (coordinamento, eventi e sviluppo strutture ricettive commerciali), rapporti con GECT GO e Zavod GO! 2025, Comunicazione.

PARTECIPANTI

Alla riunione con l’Assessore hanno partecipato Vittorio Baroni – Coordinatore di #GO2025FENICE, Edvard Popit – Presidente dell’Associazione delle scuole di musica del litorale sloveno (Zveza primorskih glasbenih šol) che è il Partner progettuale del Comune di Venezia per #GO2025FENICE, Alessandra Schettino – Consigliera dell’Associazione e Direttrice della SCGV Emil Komel di Gorizia, Franca Padovan – Presidente della SCGV Emil Komel di Gorizia.

OBIETTIVO NUOVE GENERAZIONI

Nell’incontro è stato fatto il punto sul progetto che mira alle nuove generazioni e al superamento delle barriere linguistiche con il coinvolgimento degli allievi della minoranza slovena in Italia e della minoranza italiana in Slovenia. Il progetto pone particolare attenzione al superamento delle situazioni di isolamento vissute dai più piccoli nella situazione pandemica e post-pandemica. L’uso della tecnologia nell’istruzione e nella formazione – acquisito durante la crisi COVID19 – diverrà strumento di integrazione transfrontaliera tra le nuove generazioni.

KIT DIDATTICO BILINGUE

Nello specifico si opererà per il coinvolgimento delle scuole nella realizzazione di una versione creativa ed originale dell’Inno alla Gioia (Inno Europeo) attraverso la partecipazione ad un concorso musicale bandito. A tal riguardo, con il supporto del Teatro la Fenice in cooperazione con la Scuola Emil Komel di Gorizia, il progetto prevede un laboratorio dedicato alle minoranze che si terrà alla Fenice di Venezia. Ciò permetterà di realizzare un kit didattico bilingue, gratuito per tutte le scuole, per l’insegnamento dell’Inno alla Gioia.

LABORATORI CREATIVI EUROPEI

Le 16 scuole del Comune di Venezia che si iscriveranno al “Concorso musicale transfrontaliero nuove generazioni #GO2025” potranno accedere a otto laboratori creativi europei di formazione musicale appositamente ideati e realizzati da Fenice Education. Per la parte slovena la formazione dei bambini e il concorso aperto a 11 scuole saranno curati dall’Associazione delle scuole di musica del litorale sloveno.

CONCORSO INNO ALLA GIOIA

Al termine dei laboratori, ciascuna scuola aderente al concorso produrrà un videoclip nel quale cui i bambini canteranno l’Inno alla Gioia, a propria originale creatività. Seguirà la votazione di una giuria popolare che si esprimerà per il 50% con il voto like love su Facebook (in Italia) e like su YouTube (in Slovenia). Una giuria tecnica valuterà le opere per l’altro 50% e individuerà le due classi vincitrici del concorso (una italiana e una slovena).

EVENTO GO! 2025

A maggio 2025 le due classi vincitrici si esibiranno assieme all’orchestra del Teatro la Fenice a Gorizia in occasione dell’evento “Go! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025”.

ALFABETO MUSICALE E DOLCE BIO A KM ZERO

Tra le attività del progetto c’è anche la realizzazione di un Alfabeto musicale per l’insegnamento della lingua italiana e slovena ai più piccoli e di un dolce bio a forma di nota musicale. Abili chef pasticceri uniranno Venezia alla Slovenia utilizzando solo ingredienti a km zero. Verrà creato un prodotto di successo per GO! 2025 con l’obiettivo di valorizzare l’ingegno europeo e l’economia circolare.

SITO WEB E SOCIAL

È in corso di costruzione il sito web https://go2025fenice.net. Verrà varato nel mese di maggio con integrati i canali social Facebook e YouTube.

FINANZIAMENTO

Il progetto #GO2025FENICE è finanziato con 199.875€ dal Programma Interreg Italia-Slovenia, Fondo per piccoli progetti GO! 2025 gestito da GECT GO / EZTS GO.

da sx Edvard Popit, Vittorio Baroni, Franca Padovan, Patrizia Artico, Alessandra Schettino

Progetto Regata Venezia Lussino (ipotesi tappa a Pola): 18 aprile diretta radio Rai Sconfinamenti

Giovedì pomeriggio 18 aprile 2024 Europa Adriatica Nordest sarà in diretta su radio Rai nella trasmissione Sconfinamenti a cura di Massimo Gobessi.

Focus sul progetto 2025 della bellissima Regata Venezia Lussino con previsione di una tappa intermedia in Istria a Pola.

IL PROGRAMMA – Con la conduzione di Martina Callegarin, nella prima parte alle ore 16:15, si farà il punto sulle iniziative di Europa Adriatica Nordest assieme al Coordinatore Vittorio Baroni e a Sanjin Zoretic, Presidente della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo. Alle ore 16:25 il progetto di Regata Venezia Pola Lussinpiccolo con il Presidente Yacht Club Venezia Mirco Sguario e la Console Onorario della Repubblica di Croazia in Veneto Nela Srsen. Alle ore 16:35 chiude la diretta il Vicesindaco del Comune di Pola Bruno Cergnul con la sua opinione su Pola come tappa della Regata Venezia Lussino.

COLLEGATI ONLINE – La diretta si può ascoltare in streaming dal portale Rai FVG http://www.sedefvg.rai.it e si potrà riascoltare su Raiplay Sound https://www.raiplaysound.it/programmi/sconfinamenti

Veneti gemellati con Lussino al meeting di Venezia

Tra i progetti il traghetto per unire il Veneto al Quarnaro e la regata Venezia Lussinpiccolo (con tappa a Pola), ma in agenda ci sono già tre mostre tra Veneto e Istria e 9 laboratori alla Fenice per la Capitale Europea della Cultura 2025 Nova Gorica Gorizia.

Importante accordo di gemellaggio siglato ieri al meeting di Venezia con Lussino all’Hotel Papadopoli, animato dal gruppo folkloristico Manfrina dell’arcipelago lussignano e con i prodotti a km zero di Coldiretti Veneto Campagna Amica serviti con cura al ristorante Papadopoli diretto da Luca Viale.

Tra i numerosi firmatari il console onorario della Croazia in Veneto Nela Srsen, l’assessore all’Ambiente del Comune di Venezia Massimiliano De Martin, il presidente dell’Ordine Ingegneri Venezia Mariano Carraro e il delegato della Federazione Ingegneri del Veneto Luca Lucchetta, il presidente della Comunità Italiani di Lussinpiccolo nell’Unione Italiana Sanjin Zoretic con il direttore dell’Ente Turismo di Lussino Dalibr Cvitković e il direttore di Losinj Hotels & Villas by Jadranka turizam Ninoslav Vidović, il presidente Terranostra Coldiretti Veneto Diego Scaramuzza, il presidente Yacht Club Venezia Mirco Sguario, il direttore dell’aeroporto Nicelli del Lido di Venezia Giacomo Zamprogno, il consigliere Engim Veneto Valter Giacomini e altre decine di persone tra organizzazioni, agenzie e imprese.

Durante l’iniziativa, coordinata da Vittorio Baroni e organizzata nell’ambito di Europa Adriatica Nordest verso la Capitale Europea della Cultura 2025 Nova Gorica Gorizia, sono state gettate le basi per due progetti operativi, ovvero un collegamento marittimo traghetto diretto tra Venezia e Lussino (la nave traghetto Marina è stata in servizio fino al 2002), in ipotesi da sperimentare già per questa estate, e una regata Venezia Lussinpiccolo (con ipotesi tappa a Pola) per il 2025. A tal riguardo sono intervenuti Alberto Lisatti del Porto di Venezia e di Chioggia – AdSP MAS e Anna Carnielli presidente di Asamar Veneto che “plaude al gemellaggio incoraggiando sinergie dove gli agenti marittimi rappresentano gli armatori che per loro stessa natura individuano e sviluppano rotte ove la domanda di bellezza e natura si uniscono”.

La console croata Nela Sersen: “tutto quello che la storia ha diviso qui si unisce in modo costruttivo, per qualsiasi problema con il governo croato ci sono sempre, ne ho già parlato all’ambasciatore che parteciperà alle prossime tappe”. L’assessore De Martin ha messo in evidenza che “con questo evento legato al mare si è consolidata un’altra tappa dopo la firma dell’Intesa Europa Adriatica Nordest alla Fenice del 18 ottobre 2023 e mi fa piacere che gli amici dell’Istria e della Dalmazia siano vicini a Venezia in quanti voi tutti sapete legare e portare la parte di intelligenza che non fa mai paura, ma fa paura quando questa manca”.

La rete di Europa Adriatica Nordest, guidata dallo slogan “Sostenibilità è Cultura per lo sviluppo europeo”, ha avuto inizio nel giugno 2023 quando una delegazione di esperti dell’Ordine Ingegneri Venezia si recò a Lussino per studiare gli impatti e i possibili rimedi delle acque alte in relazione ai cambiamenti climatici. Tra gli obiettivi di Europa Adriatica c’è la promozione dell’Economia Circolare tra il Nordest e Lussino, un’isola che affonda le radici nella storia della Serenissima testimoniata dal Leone di San Marco, scolpito all’ingresso di Lussino sulle mura di Ossero, dove si parla il dialetto istroveneto come ha sottolinato Sanjin Zoretic “il legame indissolubile di Lussinio con la meravigliosa città di Venezia dove la Serenissima ha governato per oltre quattro secoli sulle nostre terre, conferendo alle nostre origini un chiaro tratto veneziano e veneto”.

Al termine del meeting si è svolta la cerimonia bene augurale del taglio del Croccante di Lussino:

Tra gli appuntamenti in agenda c’è l’evento dell’8 ottobre a Venezia, al Consiglio Regionale del Veneto, per il gemellaggio tra le scuole superiori del Veneto di Engim e dell’Istria dell’Unione Italiana, tre mostre delle scuole a Venezia e nelle Comunità Italiane di Rovigno, Pola con il patrocinio della Regione Istriana e comuni, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Poi, tra ottobre e novembre, nove laboratori al Teatro La Fenice per le scuole di Venezia e le minoranze italo slovene che impareranno l’Inno Europeo per il concerto del maggio 2025 alla Capitale Europea della Cultura.

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Meeting Lussino a Venezia, Pordenone e Trento

Aprile è il mese dei meeting di Lussino nel Nordest a Venezia, Pordenone e Trento per il lancio del gemellaggio culturale, turistico, economico e gastronomico. Sono invitati a partecipare: Istituzioni Locali, Ordini Professionali, Associazioni Culturali, Agenzie di Viaggio e Tour Operator, Categorie Economiche e Imprenditori. Iscrizioni online fino ad esaurimento dei posti disponibili https://adriaticeurope.org/events.

PROGRAMMA MEETING

  • VENEZIA Hotel Papadopoli 3 aprile
  • PORDENONE Ca’ Brugnera 23 aprile
  • TRENTO Grand Hotel 24 aprile

Ore 17:30 accoglienza con aperitivo Bellini offerto dall’azienda Canella di San Donà di Piave e consegna delle borse omaggio.

Ore 18:00 saluti istituzionali e interventi dei partner, presentazioni a cura dell’Ente Turismo Lussinpiccolo e Losinj Hotels & Villas by Jadranka turizam, Aeroporto Nicelli che opera in rete con gli aeroporti del Nordest.

Ore 19:00 apericena con una gustosa selezione di prodotti veneti friulani e trentini che rappresentano la biodiversità del territori e “i sigilli“ di Campagna Amica del partner Coldiretti, accompagnati dai vini lussignani e istriani con cerimonia finale benaugurale del taglio e degustazione del croccante di Lussino con il Presidente della Comunità degli Italiani Lussinpiccolo nell’Unione Italiana.

Eventi organizzati nell’ambito dell’Intesa Europa Adriatica Nordest sottoscritta a Venezia il 18 ottobre 2023.

LUSSINO, STORIA SERENISSIMA

Lussino è stupenda! Affonda le sue radici nella storia veneziana della Serenissima. Qui, tra le calli di masegni, senti parlare il dialetto istroveneto a Lussinpiccolo e Lussingrande, a Nerezine e a Ossero trovi il Leone di San Marco scolpito sulle mura all’ingresso dell’isola.

SPIAGGE, OSPITALITÀ DI QUALITÀ

A Lussino ci sono decine di spiagge. Ospitalità di qualità, affidabile e a buon prezzo con “Losinj Hotels & Villas” che offre svariate possibilità di alloggio per single e coppie, famiglie e gruppi. Escursioni nell’arcipelago di isolette del Quarnaro tra l’Istria e la Dalmazia. Ottima gastronomia, prodotti locali eccellenti. Tanti impianti sportivi, piscine, tennis e sport in libertà a piedi, in bici e in acqua. Musei, sale congressi e conferenze, aeroporto e traghetti.

SOSTENIBILITÀ E VITALITÀ

La sostenibilità di Lussino è studiata dagli ingegneri per i cambiamenti climatici. La natura è incontaminata, nell’aria senti il profumo delle essenze naturali. Lussino è famosa nel mondo come isola della vitalità. Accessibile e inclusiva, perfetta per curare corpo e anima, movimento e relax.