Croazia: sì alle barche italiane senza targa 🇮🇹 🇭🇷

La Croazia ha detto sì alle barche italiane senza targa. Servirà la vignetta che farà da targa. Tra Veneto e Friuli Venezia Giulia sono interessati decine di migliaia di natanti.

In attesa del decreto ufficiale il Ministero del Mare della Repubblica di Croazia sta accogliendo la soluzione proposta nel disegno di legge italiano “Made in Italy”. Verrà rilasciata una vignetta annuale che permettarà la libera navigazione e l’attracco nelle acque territoriali croate.

In pratica si tratta di quello che conosciamo come “Modello Dci (attestazione per natanti da diporto italiani)” da presentare con la dichiarazione di possesso della barca oltre ad un’assicurazione valida. Il documento verrà rilasciato con un numero progressivo che dovrà essere posizionato sulla prua della barca tipo una targa.

Restano alcuni requisiti da rispettare:

  • il natante deve essere almeno registrato presso il RID italiano;
  • deve essere in regola con le dotazioni di sicurezza previste dalla normativa;
  • in caso di permanenza prolungata, sarà necessario versare la tassa di soggiorno nautico richiesta dalla Croazia.

Per la Slovenia nessuna eccezione perché ritiene che il documento non è una prova di iscrizione di un’imbarcazione nel registro dei natanti ma dimostra solo i dati relativi al proprietario e quelli tecnici dell’imbarcazione. Nelle acque territoriali slovene si potrà entrare solo con le barche immatricolate nel Registro delle imbarcazioni da diporto.

Fonti per approfondire: rtvslo.si, ilnordest.it, velaveneta.it

🦁 50 scuole di Veneto e Istria alla Festa del Popolo Veneto 🦁

Grande partecipazione alla Festa del Popolo Veneto celebrata il 25 marzo 2025 all’M9 – Museo del ‘900 di Mestre.

Nella Festa, istituita dalla legge regionale n.8/2007, l’Assessore regionale alla Cultura e ai Veneti nel mondo, Cristiano Corazzari, ha premiato le scuole vincitrici della 14ª edizione del concorso “Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto”.

L’evento ha visto la partecipazione di 50 scuole tra Veneto e Istria, che hanno presentato 65 progetti. Gli istituti partecipanti sono così suddivisi: 7 da Belluno, 5 da Padova, 4 da Rovigo, 6 da Treviso, 8 da Venezia, 7 da Verona, 6 da Vicenza e 7 dall’Istria (Croazia).

Iniziativa realizzata dalla Regione del Veneto in collaborazione con Unpli Veneto, Ufficio Scolastico Regionale, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Unione Italiana Slovenia Croazia, Pro Loco del Veneto, Ufficio Scolastico Regionale, Commissione di selezione.


TUTTI I VINCITORI 2025

14^ EDIZIONE DEL CONCORSO



PREMIO € 900

Scuola Elementare Italiana Bernardo Benussi di Rovigno (CRO)

VALE DEI SANTI

Scuola media superiore italiana di Rovigno

L’ESAME DE ITALIAN

PREMIO € 600

MUSICA

Scuola Primaria “Filippo Grimani” di Venezia

VEGNÌ DA FORA? DENE A MAN CHE VE CONTEMO VENESSIA ATRAVERSO E SO CANZON, VE PORTEMO SORA ‘NA GONDOLA MUSICAL

Scuola Media Superiore Italiana Leonardo da Vinci di Buie (CRO)

LE CAMPANE DE BUIE L’EMOZION DE TORNAR CASA

PREMIO € 600

TEATRO

Scuola Primaria IV Novembre Campese di Bassano del Grappa (VI)

VIVA LA LINGUA VENETA

Scuola Primaria “Monsignor Sante Tiozzo” di Porto Viro (RO)

LE FADIGHE DEI PUVRITI

PREMI € 400

Scuola Elementare Italiana “Galileo Galilei” di Umago (CRO)

CHE CINE! (L’amica onesta)

Scuola Primaria “Salvator Todaro” di Chioggia (VE)

Un Milion de maravege



RICERCA STORICA PREMIO € 600,00

Scuola Dell’infanzia Statale di BREGANZE (VI)

IL CAMPANILE DI BREGANZE

Scuola Primaria “C. Ronchi” di Vallada Agordina – BL

BOSCHIÉR E MENADÀS – I LAVORI NEL BOSCO IN AGORDINO

Scuola Primaria “Itala Fracasso” di Velo Veronese (VR)

IN BALT UNJ LJETZAN IL BOSCO DI GIAZZA

Istituto di Istruzione Superiore “Antonio Della Lucia” di Feltre (BL)

IL CASTELLO DI ZUMELLE: VIAGGIO FRA STORIA E CEREALI

Liceo “Guarino Veronese” di San Bonifacio (VR)

LA COLONNA INFAME DI VICENZA

Liceo Artistico “Bruno Munari” di Vittorio Veneto (TV)

INTERVISTA IMPOSSIBILE ALLA FONTANA DI CENEDA

ENOGASTRONOMIA PREMIO € 600

Scuola dell’Infanzia “Angela Fiorasi” di Vicenza (VI)

A TAVOLA CON IL VENETO

EX-AEQUEO PREMIO € 300

Scuola Media Superiore Italiana Di Rovigno – Croazia

Pìsi Freîti Cu Li Vìrʃe Sufagàde

Secondaria “Leopardi” di Pontelongo (PD)

SEMI DI CULTURA

PREMIO € 400

Scuola Primaria Tito Livio Burattini di Agordo (BL)

TILIO, EL TÉI

Scuola dell’Infanzia “Asilo Infantile Monumento Ai Caduti” di Motta Di Livenza (TV)

DA L’ORT AEA TOA NO SE BUTA VIA GNENT

Scuola Primaria Statale “Martiri della Libertà” di Pincara (RO)

PINCARA 1924-2024: LAVORO ED EMIGRAZIONE

Scuola Primaria “Gozzi” di VENEZIA

EL BACCALÀ MANTECÀ: I FIOI CONTA E CUSINA IN VENESSIAN”



LEGGENDE E MISTERI PREMIO € 600

Liceo classico “G. Veronese” di CHIOGGIA (VE)

EL CRISTO DEI PESCATORI

Scuola Dell’infanzia Paritaria “Don Modesto Sorio” di SEDICO (BL)

VIAGGIO TRA LEGGENDE, MISTERI E MAGICHE CREATURE

PERSONAGGI STORICI, GRANDI EVENTI, RIEVOCAZIONI PREMIO € 600

Scuola Primaria “G. Pascoli” di CINTO EUGANEO (PD)

ERBA SENSA RAISE NO TACA

Educandato Statale “San Benedetto” di MONTAGNANA (PD)

LE VOCI LIRICHE MONTAGNESI: AURELIANO PERTILE E GIOVANNI MARTINELLI

PREMIO € 400

Scuola Primaria “XXV Aprile” di BASSANO DEL GRAPPA (VI)

UN FILÒ DI LEGGENDE

Istituto “Carlo Rosselli” di CASTELFRANCO VENETO (TV

RACCONTI OSCURI DI UNA VENEZIA NASCOSTA

Scuola Primaria “Giustina Renier Michiel” di VENEZIA

ORIGINE DELLE FESTE VENEZIANE: TRASLAZIONE DEL CORPO DI SAN MARCO

Veneto, Istria, Dalmazia, Quarnero e Venezia Giulia: Patrimonio Culturale della Serenissima

Il programma 2025 del progetto Serenissima Patrimonio Culturale dal Veneto all’Istria, in Dalmazia, Quarnero e Venezia Giulia è stato presentato in una conferenza online svoltasi lo scorso 23 gennaio tra Italia e Croazia.

SCARICA IL PROGRAMMA 2025

Nel corso dell’iniziativa è stato effettuato un simbolico “passaggio del testimone” in onore delle capitali della Cultura 2020 Fiume/Rijeka e 2025 Nova Gorica Gorizia. Erano presenti l’Assessore Patrizia Artico del Comune di Gorizia delegata per Go! 2025, la Console Generale d’Italia a Fiume Iva Palmieri, il Presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana Marin Corva e l’Assessore del Comune di Venezia Massimiliano De Martin, Nela Sršen, Console Onoraria della Croazia in Veneto, impossibilitata a partecipare ha trasmesso un saluto augurale. Sono intervenuti tutti i partner del progetto che vede capofila la Fondazione ENGIM Veneto ispirata al carisma di San Leonardo Murialdo: Federica Zonta, Alessandro Cuk, Sanjin Zoretić, Enea Dessardo, Elisa Baldo, Ines Venier, Debora Radolović, Gianfranca Blandini Suran, Bruno Cergnul e i collaboratori del progetto Adriana Grubelić e Marco Toso Borella con Francesca Bellemo. Ha coordinato l’Autore Vittorio Baroni.

Il progetto segue l’Atto di Gemellaggio sottoscritto l’8.10.2024 presso il Consiglio Regionale del Veneto con 6 scuole e la partecipazione di 12 realtà tra istituzioni ed organizzazioni dell’area Europa Adriatica Nordest (link per scaricare il file pdf dell’Atto).

PARTNER DEL PROGETTO

Intervento realizzato con il contributo della Regione del Veneto ai sensi della L.R. n. 39/2019″. Patrocinio Unione Italiana. Partner: Università di Zara (in rete con le Università di Venezia, Pola, Fiume e Nikšić-Montenegro), Fondazione Archivio Vittorio Cini Venezia, ANVGD Comitato Provinciale di Venezia, ISIS D’Annunzio Fabiani – Liceo Artistico “Max Fabiani” di Gorizia, Comunità degli Italiani di Fiume-Rijeka, Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo-Mali Lošinj, Istituto Tecnico Marinelli Fonte di Venezia in sinergia con Cfp Cif di Venezia e Cfp Turazza di Treviso, Scuola Media Superiore Italiana Rovigno/SMSIR Talijanska Srednja Škola Rovinj, Scuola Media Superiore Italiana Dante Alighieri di Pola/Talijanska srednja škola Dante Alighieri Pula, Comunità degli Italiani di Pola, Comunità degli Italiani di Rovigno Pino Budicin. Collaborazioni: Addetta Consolare di Zara, Associazione Penelope di Venezia – Big Vocal Orchestra. Il progetto segue l’Atto di Gemellaggio sottoscritto l’8.10.2024 presso il Consiglio Regionale del Veneto con 6 scuole e la partecipazione di 12 realtà tra istituzioni ed organizzazioni dell’area Europa Adriatica Nordest (link per scaricare il file pdf dell’Atto).

🎭 Istria e Quarnero al Carnevale di Venezia con 15 Casanova di Orsera, Fiume e Lussino

Nella cornice del Carnevale di Venezia, al Casanova veneziano nella persona del Principe Maurice, si uniranno ben 15 Casanova. Provengono da città di Serenissima memoria, ovvero Lussino, Fiume e Orsera, città che gli ha dedicato una statua in bronzo e luogo che ha ricordato nelle sue memorie e visitato due volte, da povero nel 1734 e da ricco nel 1744.

IL CORTEO SUL CANAL GRANDE

Il legame tra le due sponde dell’Adriatico, grazie all’Unione Italiana in Croazia, è così stretto che tre delegazioni parteciperanno all’evento dal 15 al 17 febbraio prossimo. Momento clou il corteo acqueo lungo il Canal Grande alla mattina di domenica 16 febbraio (partenza ore 11:00 da Punta della Dogana) con la collaborazione della campionessa del remo Gloria Rogliani. Sulla prua delle barche a remi vi saranno grandi baute create dalle comunità dell’Istria e Quarnero. Con la Compagnia dell’Arte dei Maschereri sono previsti laboratori nelle scuole per la decorazione delle “bautone”.

LA MOSTRA BAUTE DI CASANOVA

Nel frattempo è già iniziato un corso di formazione nel carcere femminile della Giudecca organizzato dall’Associazione Venezia Pesce di Pace. Alcune detenute infatti saranno “guide” alla mostra “Le Baute di Casanova” che si terrà tutti i pomeriggi dal 21 febbraio al 4 marzo, Dorsoduro 3200, nella “sala magica black box” della Compagnia dell’Arte dei Maschereri.

LA RIEVOCAZIONE AL CAFFÈ FLORIAN

Alla Sala delle Stagioni del Caffè Florian, il 16 febbraio ore 15:30, sarà rievocata la leggenda di Casanova appena evaso dalle Prigioni di Palazzo Ducale che si diresse al Florian per gustare un buon caffè. All’evento saranno presenti tutti e 15 i Casanova di Orsera, Lussino e Fiume.

Ammiraglio Straulino mito del ‘900 ⚓ Lussinpiccolo celebra il figlio del mare e amico del vento

Lussinpiccolo celebra un grande mito del ‘900, l’Ammiraglio Agostino Straulino per il doppio anniversario 1914-2004, 110 anni dalla nascita e 20 anni dalla scomparsa. L’isola della vitalità gli dedica la mostra “Straulino, figlio del mare e amico del vento”. L’esposizione è stata inaugurata il 14 dicembre al Museo dell’Apossiomeno e rimarrà aperta al pubblico fino al 12 gennaio 2025.

Sala gremita al Museo dell’Apossiomeno

La mostra, gentilmente messa a disposizione dal Cantiere della Memoria e curata localmente da Adriana Giurissa per la Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo, celebra e onora l’Ammiraglio più amato e ricordato dai lussignani.

All’inaugurazione sono intervenuti Sanjin Zoretić, Presidente della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo, Ana Kučić, sindaco della città, Giuseppe Valente e Patrizio Cupido, Comandante e Nostromo del Corsaro II (dopo il varo del 1961 la nave scuola fu assegnata all’allora capitano di fregata Straulino per la prima campagna di addestramento), Vittorio Baroni, coordinatore Europa Adriatica Nordest e promotore L’AMMIRAGLIA, Angelo Fabi, segretario generale di Assonautica Pesaro-Urbino, Julijano Sokolić, storico e scrittore e, con un messaggio video, Corrado Ricci, giornalista e fondatore del Cantiere della Memoria. L’evento è stato allietato dalle poesie di Laura Marchig, accompagnata alla chitarra da Darko Jurković Charlie.

Comandante e Nostromo del Corsaro II consegnano un ricordo al Presidente CIL Lussinpiccolo

Tutti gli interventi sono stati accomunati da profondo rispetto e ammirazione per l’uomo, lo sportivo, l’ufficiale. La mostra è stata molto apprezzata dal folto pubblico che si è intrattenuto a commentare e ricordare l’ammiraglio e le sue imprese.

“L’Ammiraglio Straulino è un uomo simbolo del nostro mare e delle sue tradizioni, siamo onorati di poter rendere omaggio alla sua figura straordinaria. La sua dedizione, il suo spirito di avventura e il legame con il mare sono un patrimonio che oggi possiamo trasmettere alle nuove generazioni. Questa mostra rappresenta un’opportunità unica per riscoprire la sua vita e le sue gesta, unendo il ricordo del passato all’orgoglio per un futuro che continua a ispirarsi ai suoi valori” ha detto il Presidente Zoretić.

L’Ammiraglio ci protegge e ci guida e vedere i suoi luoghi natali è stato molto emozionante” ha detto il Comandante Giuseppe Valente.

Il sindaco Anna Kučić si è complimentata con gli organizzatori e ringraziato la Comunità per l’iniziativa, molto importante per Lussino.

Vittorio Baroni ha parlato del progetto L’AMMIRAGLIA, Regata e Gran tour del mare, evento che verrà presentato inizio 2025 con Mirko Sguario e gli altri partner della manifestazione.

Nell’occasione Baroni ha proiettato il video sulla casa di Straulino a Candia, Lussino, dove “Tino” ha iniziato ad ascoltare il vento.

La casa di Straulino a Candia – Lussino

L’appuntamento ora è per la prossima estate, quando si svolgeranno due regate dedicate all’ammiraglio: il memorial Straulino da Pesaro a giugno e L’AMMIRAGLIA Venezia Pola Lussino a inizio luglio. Collaborano al progetto: Unione Italiana, Università Popolare di Trieste, Lošinjski Muzej, Ente del Turismo di Lussino, Il cantiere della memoria, La Nave di Carta, Obiettivo Spezia, Associazione Italiana Vele d’Epoca, Bellini Canella.

Giacomo Casanova è il tema del Carnevale di Venezia 2025, eventi con Orsera, Fiume e Lussino

“Il tempo di Casanova” nel 300° anniversario della nascita. Il Carnevale di Venezia 2025 incrocia la Festa di San Valentino per rendere omaggio a Giacomo Casanova, icona del fascino, del viaggio e della libertà. Eventi dal 14 febbraio al 4 marzo 2025.

Europa Adriatica Nordest partecipa con il progetto “Casanova 300” promosso dall’Unione Italiana insieme alle Comunità degli Italiani di Orsera, Fiume e Lussinpiccolo. Collaborazioni del Comune di Lussinpiccolo, enti del turismo di Orsera e Lussino, Carnevale di Lussino, Ca’ Macana Atelier Venezia, campionessa di Voga Veneta Gloria Rogliani e Bellini Canella.

Dopo aver realizzato le maschere di Casanova (“baute” e “bautone”) ai laboratori di Orsera, Fiume e Lussino con il Maestro Carlos Brassesco, ci aspetta l’evento inaugurale a Venezia al più famoso Carnevale d’Europa. Il 16 febbraio 2025 saremo a Venezia in barca sul Canal Grande fino a Rialto a bordo delle caorline colorate. Poi, il 2 marzo 2025, tutti insieme con l’Unione Italiana alla grande parata del Carnevale di Fiume – il più grande della Croazia – con i gruppi Casanova di Orsera, Fiume e Lussino.

Il “Bautone” di Fiume con il Maestro Carlos Brassesco

#Casanova300 #CarnevaleVenezia #Orsera #Fiume #Lussino #Venezia

Venezia, Rovigno e Pola insieme per il Patrimonio Culturale della Serenissima

VENEZIA – 8 OTTOBRE 2024

Meeting Veneto Istria per il Patrimonio Culturale della Serenissima con la firma del gemellaggio scuole di Venezia, Rovigno, Pola, Treviso e Vicenza nel giorno del 930° anniversario dell’intitolazione della Basilica a San Marco.

PROGRAMMA MEETING

Ore 11:30 Basilica di San Marco
Visita alla Basilica nel giorno del 930° anniversario dell’intitolazione a San Marco con lezione storico artistica del Presidente Rotary Club Venezia Giovanni Alliata di Montereale. Al termine attraversamento del Canal Grande in gondola traghetto grazie all’Associazione Gondolieri Venezia.

Ore 11:30 Consiglio regionale del Veneto
Conferenza stampa al Consiglio regionale del Veneto con la firma Gemellaggio Veneto Istria delle scuole per il Patrimonio Culturale della Serenissima in presenza delle autorità e associazioni partner e realtà patrocinanti. Gli studenti vestono i costumi storici di Venezia, Rovigno e Pola. Consegna dell’attestato di merito alla studentessa Jedelle Dulat Aila vincitrice del concorso per il logo del progetto. Al termine attraversamento del Canal Grande in gondola del ‘600 coa bordo gli studenti in abiti storici, alla voga la campionessa del Remo Gloria Rogliani.

Ore 13:00 Chiostro del Seminario Patriarcale
Meeting alla Salute con gli studenti per la “Gran cichetada” a base di cicchetti con i prodotti tipici del Veneto e Meeting alla Salute per la “Gran cichetada” con tutti i partecipanti di Venezia, Treviso, Vicenza, Rovigno e Pola. Buffet con i prodotti tipici del Veneto e dell’Istria, brindisi con Bellini Zero alcool. Visite guidate alle scuole Engim Istituto Marinelli Fonte e SFP CIF Venezia.

MOSTRE A ROVIGNO, POLA E VENEZIA

Insieme ai giovani delle scuole superiori di Veneto e Istria sono in programma tre innovative mostre sul Patrimonio Culturale della Serenissima. Le mostre sono formate da 14 “quadri”, cioè pannelli creati ad hoc di formato 50 x 70 cm, che presentano tutto il lavoro svolto, i partner di Veneto e Istria, testi e immagini prodotti suI temi della sostenibilità e dell’arte, gastronomia e commercio, architettura ed etnologia, musica e produzione.

PROGRAMMA MOSTRE

Rovigno dal 10 al 17 ottobre 2024

Pola dall’11 al 18 ottobre 2024

Venezia 14 al 21 novembre 2024

IL PROGETTO IN SINTESI

info online https://scuoleserenissima.org

Il progetto educativo culturale transfrontaliero Scuole di Venezia, Rovigno e Pola creators per il patrimonio culturale della Serenissima” è centrato su 8 temi: sostenibilità, arte, gastronomia, commercio, architettura, etnologia, musica e produzione.

I materiali culturali sono stati pensati e prodotti in chiave contemporanea da centinaia di giovani delle due sponde dell’Adriatico nel concept Europa Adriatica Nordest verso la Capitale Europea della Cultura 2025 Nova Gorica Gorizia. Il lavoro, coordinato dall’autore Vittorio Baroni, è stato realizzato in un anno di attività grazie alla valida cooperazione di 241 persone, 39 enti ed organizzazioni che vanno a sommarsi agli oltre 500 votanti per il concorso del logo progetto e alla partecipazione di centinaia di visitatori previsti alle mostre di Rovigno, Pola e Venezia.

La Regione del Veneto sostiene il progetto con la Legge regionale 39 del 2019. L’ente capofila è la Fondazione ENGIM Veneto con l’Istituto Tecnico Marinelli Fonte di Venezia, SFP CIF Venezia, SFP Turazza Treviso, SFP Patronato Leone XIII Vicenza in partnership con la Scuola Media Superiore Italiana di Rovigno, la Scuola Media Superiore Italiana Dante Alighieri di Pola, l’Unione Italiana di Slovenia e Croazia CNI, la Comunità degli Italiani di Pola, la Comunità degli Italiani di Rovigno Pino Budicin.

Il progetto è patrocinato da: Consiglio regionale del Veneto, Regione Istriana, Console Generale d’Italia a Fiume, Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Trieste, Consolato Onorario di Croazia a Padova, Comune di Venezia, Comune di Rovigno, Comune di Pola, ANVGD nazionale, Rotary Club Venezia, Rotary Club Pola/Pula, Associazione Gondolieri Venezia, Rai Veneto. Media Partner: Rai Friuli Venezia Giulia, TV NOVA, RTV SLO TV Koper-Capodistria, la Voce del popolo, NOVI LIST, Glas Istre. Collaborazioni: Museo Palazzo Mocenigo, MUVE Fondazione Musei Civici di Venezia, Seminario Patriarcale di Venezia, Procuratoria di San Marco, Rubelli, Vocal Skyline, Bellini Canella.

Lussinpiccolo accoglie la Nave Scuola Palinuro dal 24 al 26 luglio

Europa Adriatica Nordest, nell’unirsi alla gioia e all’orgoglio della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo e dell’Unione Italiana CNI, comunica che la Nave Scuola Palinuro della Marina Militare, con il motto “Faventibus Ventis”, sarà in Quarnaro dal 24 al 26 luglio e che si potrà salire a bordo per visitarla nel porto di Lussinpiccolo mercoledì 24 Luglio, dalle 16:00 alle 20:00 e giovedì 25 Luglio, dalle 14:00 alle 18:00.

Clicca e ascolta la dichiarazione del Presidente della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo
Sanjin Zoretić

“Come Presidente della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo – commenta felice Sanjin Zoretić, Presidente della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo – è con grande piacere e soddisfazione che accolgo la notizia dell’arrivo della Nave Scuola Palinuro nel nostro porto dal 24 al 26 luglio prossimi. L’approdo di questo prestigioso veliero rappresenta un evento di grande importanza per la nostra Comunità e per tutti gli appassionati del mare e delle tradizioni marittime. L’omaggio alla tomba dell’ammiraglio Agostino Straulino, figura leggendaria e simbolo di eccellenza nel mondo della vela, aggiunge ulteriore significato a questa visita, celebrando la sua eredità e il legame storico tra l’Italia e la Croazia. Siamo lieti di poter offrire ai cittadini e ai visitatori l’opportunità di salire a bordo della nave e di conoscere da vicino l’importante lavoro di formazione e approfondimento delle tradizioni della Marina Militare Italiana. Siamo certi che questa esperienza lascerà un’impressione duratura e contribuirà a rafforzare i nostri legami culturali. Colgo l’occasione per ringraziare la Marina Militare Italiana e tutti coloro che hanno reso possibile questa visita. Attendiamo con entusiasmo l’arrivo della nave Palinuro e auguriamo a tutto l’equipaggio una piacevole permanenza a Lussinpiccolo.

La Palinuro arriva a Lussino dopo aver concluso la tappa di Trieste dove sono stati imbarcati gli allievi del 2° anno del corso normale marescialli della categoria nocchieri delle Scuole Sottufficiali di Taranto. Un intenso programma per la nave goletta all’insegna della formazione e dell’approfondimento delle tradizioni della Marina Militare rivolto anche ad appassionati e visitatori.

“Siamo estremamente orgogliosi di avere l’opportunità di ospitare questa barca a vela scolastica nel nostro porto di Lussinpiccolo – ha detto il Sindaco Ana Kučić – specialmente nel giorno in cui sarà segnato il milionesimo pernottamento nella nostra piccola destinazione isolana!”.

“Come Europa Adriatica Nordest siamo davvero contenti – commenta con entusiasmo il Coordinatore Vittorio Baroni – soprattutto per l’importante gesto storico con il quale verrà reso omaggio alla tomba dell’ammiraglio Agostino Straulino, nativo di Lussinpiccolo e qui sepolto, considerato che proprio grazie all’idea di Mirko Sguario stiamo lavorando per la prima edizione dell’AMMIRAGLIA in onore a “Tino” Straulino che si terrà il prossimo anno dal 3 a 6 luglio con partenza da Venezia, tappa a Pola e arrivo a Lussino”.

Ricordiamo che Straulino fu medaglia d’oro per la vela alle Olimpiadi di Helsinki nel 1952 e Comandante della Nave scuola Amerigo Vespucci con la quale passò alla leggenda grazie all’uscita a vele spiegate attraverso il canale navigabile di Taranto e al record di velocità mai raggiunto dal veliero (14,6 nodi).

Immagine di copertina © Marina Militare

Pordenone è l’unica città del Nordest candidata per la Capitale Italiana della Cultura 2027

Tra le 20 città italiane ad aver inviato la manifestazione d’interesse per concorrere al titolo di Capitale italiana della Cultura 2027 c’è Pordenone a rappresentare il Nordest.

I Comuni che hanno risposto al bando entro la scadenza dei termini del 3 luglio sono: Acerra (provincia di Napoli, Campania); Aiello Calabro (provincia di Cosenza, Calabria); Alberobello (provincia di Bari, Puglia); Aliano (provincia di Matera, Basilicata); Brindisi (Puglia); Caiazzo (provincia di Caserta, Campania); Fiesole (provincia di Firenze, Toscana); Gallipoli (provincia di Lecce, Puglia); La Spezia (Liguria); Loreto Aprutino (provincia di Pescara, Abruzzo); Massa (provincia di Massa-Carrara, Toscana); Mazzarino (provincia di Caltanissetta, Sicilia); Morano Calabro (provincia di Cosenza, Calabria); Pompei (provincia di Napoli, Campania); Pordenone (Friuli Venezia Giulia); Reggio Calabria (Calabria); Santa Maria Capua Vetere (provincia di Caserta, Campania); Sant’Andrea di Conza (provincia di Avellino, Campania); Savona (Liguria); Taverna (provincia di Catanzaro, Calabria).

Per proseguire la corsa verso il titolo, le città dovranno perfezionare la candidatura presentando, entro il prossimo 26 settembre, un dossier che dovrà contenere: un titolo; il progetto culturale della durata di un anno, inclusivo del cronoprogramma e delle singole attività previste; l’organo incaricato dell’elaborazione e promozione del progetto, della sua attuazione e del monitoraggio dei risultati, con l’individuazione di un’apposita figura responsabile; la valutazione di sostenibilità economico-finanziaria del progetto culturale proposto; gli obiettivi perseguiti.

Le candidature saranno valutate da una Giuria, che selezionerà tra queste le dieci città finaliste, entro il 12 dicembre 2024. A seguito di audizioni pubbliche, che si svolgeranno entro il 12 marzo 2025, la procedura di valutazione si concluderà entro il 28 marzo 2025 con la proclamazione della Capitale italiana della cultura 2027.

La città vincitrice, grazie anche al contributo statale di un milione di euro, potrà realizzare le attività progettate nel dossier e rilanciare il proprio territorio attraverso la cultura.

L’ultima città ad essere insignita del titolo è stata L’Aquila per il 2026. La Capitale italiana della Cultura in carica è Pesaro, a cui seguirà il prossimo anno Agrigento.

Naïf vince il Trofeo Principato di Monaco, a Venezia le 31 più belle vele d’epoca dell’Alto Adriatico

Lo sloop Naïf (1973) di Ivan Gardini conquista l’Overall del Trofeo Principato di Monaco le Vele d’Epoca in Laguna Coppa BNL BNP Paribas Wealth Management, Aon Special Award bissando la vittoria ottenuta lo scorso anno.

Questa edizione della regata svoltasi a Venezia dal 28 al 30 giugno 2024, promossa dal Console Onorario del Principato di Monaco a Venezia Anna Licia Balzan, si è confermata un appuntamento imperdibile per gli armatori delle più belle vele d’epoca dell’Alto Adriatico segnando un nuovo record con 31 imbarcazioni partecipanti costruite tra il 1858 e gli anni 2000.

Le regate in programma si sono svolte con condizioni meteo-marine ottimali, mare calmo e brezza sostenuta hanno permesso al pubblico di ammirare dalle rive di San Marco la tradizionale veleggiata che quest’anno ha visto due eccellenze italiane sfilare in passerella: le Signore del Mare sono state accompagnate da una flotta di cinquanta Riva storici, i motoscafi in legno creati da Carlo Riva e diventati un’icona mondiale grazie a divi del cinema, re, sceicchi e imprenditori. Molto apprezzate anche le coloratissime passere, nate come imbarcazioni da pesca nella seconda metà dell’800.

Yacht Classici: 1º Naïf, 2º Nembo II, 3º Al Na ‘ir II

Yacht Epoca: 1º Serenity, 2º Ciao Pais, 3º Bettina II

Spirit of Tradition 1: 1º Agos, 2º Angelica II, 3º Nichy

Spirit of Tradition 2: 1º Capriccio, 2º Palaia Tyche, 3º Return

Enoshima Trophy 5.5 S.I. 1º Manuela V, 2º Volpina III, 3º Rabicano

La manifestazione si è conclusa in Arsenale con l’assegnazione dei premi realizzati dalla storica vetreria muranese Barovier & Toso. “Siamo giunti all’undicesima edizione con 31 barche schierate sulla linea di partenza,” ha commentato Anna Licia Balzan durante la premiazione “per il Trofeo Principato di Monaco è un record assoluto che testimonia ancora una volta quanto la passione per le vele d’epoca sia in perfetta armonia con il legame indissolubile che la Serenissima ha con il mare.”  L’AON Special Award è stato assegnatoalcelebre cardiochirurgo Gino Gerosa per le sue doti umane e professionali e per la sua grande passione per il mare e per la vela.

Il Trofeo è stato organizzato con la direzione sportiva di Mirko Sguario, presidente dello Yacht Club Venezia e patron della Venice Hospitality Challenge, in collaborazione con il Circolo Velico PortodiMare, Salone Nautico Venezia, Vela Spa e con i patrocini della Marina Militare, Le Città in Festa, e di A.I.V.E. Associazione Italiana Vele d’Epoca. Presidente del Comitato di Regata Giancarlo Frizzarin coadiuvato dai giudici Emilia Barbieri e Belinda Maniero. I risultati delle singole regate concorreranno al punteggio per l’assegnazione della Coppa A.I.V.E. dell’Adriatico 2024.

Questa edizione del Trofeo ha visto per la prima volta al suo fianco la partecipazione di Aon con uno Special Award, il sostegno confermato di Nature’s, Villa Sandi, Mure a Dritta, Barovier e Toso per i premi di regata, sponsor tecnici Canella, Dolomia, il Palato Italiano, Zur Kaiserkron, Batzen. Un’attenzione particolare è stata riservata all’ambiente grazie a Mureadritta che ha fornito agli equipaggi l’abbigliamento tecnico ottenuto dal riciclaggio delle bottiglie di plastica in PET.

Credit Photo: Giorgio Mostarda. Si ringrazia per la collaborazione Sandro Bagno dell’Ufficio Stampa XI Trofeo Principato di Monaco